Siamo alle solite: aperta l’ennesima crisi di governo per qualche “contentino” giudicato troppo “ino” dai diretti interessati, ...
Lo scorso 27 gennaio, con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del Decreto Rilancio-ter, è andata in onda l’ultima (si spera) puntata della saga: “La Dragoneria”.
Ogni volta che il governo tira fuori dal cappello a cilindro un nuovo coniglio normativo, noi commercialisti siamo in prima linea a evidenziare le necessarie modifiche… vanamente. Questa è una di quelle volte.
Nonostante le c.d. criptovalute siano divenute oramai da tempo un fenomeno finanziario assai rilevante e diffuso in tutto il mondo e, pure in Italia, i possessori di Bitcoin continuino a crescere a dismisura, le disposizioni tributarie di riferimento appaiono spesso non correttamente applicate, anche per la carenza di specifiche norme di legge.
Tra le tante disposizioni di favore stabilite nei vari provvedimenti emergenziali causa COVID, sta passando quasi “inosservata” la nuova rivalutazione dei beni d’impresa.